Il campionato del mondo rally WRC promette spettacolo anche nella stagione 2023. Tra conferme e qualche novità saranno tredici gli appuntamenti presenti in calendario: come da tradizione è stato il Rally di Monte Carlo ad aprire le danze, mentre sarà nuovamente il Rally del Giappone a fare da teatro al weekend conclusivo. In questo articolo vediamo i piloti favoriti per la conquista del campionato del mondo e le novità presenti in calendario.
I favoriti per la conquista del Campionato del Mondo WRC
A un anno di distanza dal debutto delle vetture ibride, c’è grande attesa per capire chi sarà il grande favorito per la conquista del campionato del mondo rally WRC 2023. Mai come quest’anno risulta difficile sbilanciarsi sui pronostici visto che Toyota, Hyundai e Ford si presentano al via con auto ed equipaggi piuttosto equilibrati. Il pilota che parte con i favori del pronostico è senza ombra di dubbio Kalle Rovanperä, che nel 2022 è diventato il più giovane campione del mondo della storia del WRC.
Il giovane finlandese ha tutte le carte in regola per riconfermarsi campione del mondo, ma molto dipenderà anche dal passo in avanti fatto dalla Hyundai i20 e dalla Ford Puma, apparse un gradino al di sotto della Toyota Yaris del finlandese nella passata stagione. Chi sembra avere i numeri per dare del filo da torcere al campione del mondo in carica è l’estone Ott Tanak, con una Ford che sembra in grado di poter lottare per qualcosa di importante. Attenzione anche ai due piloti di casa Hyundai, Esapekka Lappi e Thierry Neuville e a Elfyn Evans (Toyota), a caccia di conferme dopo un buon 2022.
Rally, campionato del mondo WRC: le novità in calendario
La grande novità del calendario 2023 del campionato del mondo rally WRC è rappresentata dal ritorno degli eventi in Centro e Sud America con le gare del Messico e del Cile, oltre a un rally transfrontaliero unico tra Germania, Austria e Repubblica Ceca a fine ottobre. Rispetto al 2022, escono di scena Belgio, Nuova Zelanda e Spagna.
La stagione WRC 2023, apertasi poche settimane fa con lo storico Rally di Monte Carlo, proseguirà la settimana prossima (9-12 febbraio) con le tappe innevate e ghiacciate del 70° Rally di Svezia. Dal 16 al 19 marzo ci si trasferirà in Messico, tappa che torna in calendario per la prima volta dal 2020, per poi tornare in Europa con il Rally di Croazia, in programma dal 20 al 23 aprile.
La tappa successiva, ovvero il Vodafone Rally de Portugal (11-14 maggio) sarà invece il primo di sette round consecutivi su terra, che vedrà i piloti WRC darsi battaglia in Sardegna, Kenya, Estonia, Finlandia e Grecia tra giugno e settembre.
In autunno, al posto della lunga trasferta in Oceania, il Mondiale si sposterà in Sudamerica per il Rally del Cile, assente dal 2019. Infine la novità assoluta del Rally Europa Centrale, competizione con base in Germania che coinvolge anche Austria e Repubblica Ceca. Chiusura come da tradizione in Giappone, dal 16 al 19 novembre.
WRC 2023: il calendario ufficiale
19-22 gennaio: Rally Monte Carlo (asfalto/neve)
9-12 febbraio: Rally Svezia (neve)
16-19 marzo: Rally Messico (terra)
20-23 aprile: Rally Croazia (asfalto)
11-14 maggio: Rally Portogallo (terra)
1-4 giugno: Rally Italia Sardegna (terra)
22-25 giugno: Rally Safari Kenya (terra)
20-23 luglio: Rally Estonia (terra)
3-6 agosto: Rally Finlandia (terra)
7-10 settembre: Rally Acropoli Grecia (terra)
28 settembre-1 ottobre: Rally Cile (terra)
26-29 ottobre: Rally Europa Centrale (asfalto)
16-19 novembre: Rally Giappone (asfalto)
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