NBA 2024-25: al Toyota Centre di Houston va in scena Rockets-Raptors, con i padroni di casa che sembrerebbero vivere il primo vero momento di appannamento della stagione.
Rockets-Raptors: il confronto tra le due squadre
Houston Rockets [32-18]: il primo momento di appannamento della stagione
La vera sorpresa di questa stagione 2024-25 sono senza ombra di dubbio gli Houston Rockets di coach Ime Udoka. La squadra l’abbiamo elogiata già più volte e partita dopo partita sono riusciti ad ottenere grandissimi risultati, fino a raggiungere il secondo posto in solitaria della Western Conference.
Nonostante quello che poteva sembrare l’inizio della fine, l’infortunio di Jabari Smith, i Rockets si sono rimboccati le maniche, ed hanno cominciato davvero a correre. Grandi meriti vanno al suo diretto sostituto: Amen Thompson.
Il giovane giocatore, gemello di Ausar Thompson che gioca a Detroit, aveva fatto già vedere sprazzi del suo talento nella passata stagione, ma in questa ha definitivamente alzato il suo gioco. Capace di difendere, attaccare, saltare, schiacciare e passare: Amen Thompson è un pò un tuttofare, uno di quei giocatori che possono essere schierati in qualsiasi posizione, oltre che uno di quei giocatori che qualsiasi allenatore vorrebbe avere.
Non sono del tutto sicuro che Jabari Smith possa riprendersi il suo posto da titolare al rientro dall’infortunio, perchè le prestazioni del suo sostituto sono di gran lunga sopra la media. Anche la squadra sembrerebbe giovarne con lui in campo, concedendo più spazi a Jalen Green e Fred Van Vleet di agire.
Nelle ultime gare, però, i Rockets Stanno vivendo il primo vero momento di appannamento della stagione, trovandosi attualmente con una striscia di 4 sconfitte consecutive che hanno fatto scivolare la squadra al terzo posto ad Ovest, superati dai Memphis Grizzlies.
La squadra è senza dubbio molto forte e molto giovane, periodi come questo possono capitare. Il futuro della franchigia è roseo: Houston è tornata e, forse, è pronta a competere ad alti livelli.
Toronto Raptors [16-35]: la trade di Brandon Ingram
Una delle notizie più importanti arrivata praticamente al gong della trade deadline è l’acquisizione di Brandon Ingram da parte dei Toronto Raptors. La trade fatta con New Orleans fa capire come la franchigia si sia stancata di rimanere a guardare, ed ha compiuto sicuramente un passo importante sulla via per tornare a competere ad alti livelli.
L’unica nota dolente, però, è che Ingram è infortunato dallo scorso inizio dicembre e difficilmente i tifosi lo vedranno debuttare in maglia Raptors in questa stagione. Di sicuro il rendimento della squadra non lo agevolerà, dato che raggiungere quantomeno i Play-In sembrerebbe un’ impresa ad oggi impossibile.
Toronto ha dovuto fare i conti con gli infortuni, di due dei suoi giocatori migliori: Immanuel Quickley e Scottie Barnes, che hanno fatto sprofondare la squadra nell’oblio delle ultimissime posizioni ad Est.
L’unica arma offensiva è stata per molte gare il solo RJ Barrett, che non poteva bastare per vincere anche le sfide contro gli avversari di pari livello. La panchina, fatta eccezione di Boucher non vede elementi di spessore e così i Raptors si ritrovano 13° nella Eastern Conference, con pochissime chance di qualificarsi alla prossima post-season.
La società, però, sembrerebbe voler costruire un futuro importante per la franchigia e già dalla prossima stagione a Toronto (infortuni permettendo) potrebbero iniziare a divertirsi.
Rockets-Raptors: il pronostico del match
La sfida tra Rockets-Raptors vede affrontarsi due squadre che non stanno esattamente passando un buon momento di forma. Ad Houston vengono addirittura da 4 sconfitte consecutive, mentre Toronto ha perso 3 delle ultime 4 gare giocate.
Questa sarà già la seconda sfida tra le Rockets-Raptors in questa stagione: il precedente dello scorso dicembre se lo sono portati a casa Jalen Green e compagni.
Il divario tra le due squadre è grosso, soprattutto per quello mostrato in questa stagione. Nonostante il momento difficile, sento di dare fiducia ai Rockets, che a mio dovrebbero tornare alla vittoria tra le mura amiche. Ecco perchè il mio consiglio va sulla vittoria testa a testa di Houston, da prendere anche con qualche punto di spread sfavorevole (-4,5/5,5).