Il Roland Garros 2022 si è chiuso con l’ennesimo trionfo di Rafa Nadal. Dopo un percorso rocambolesco e a tratti imprevedibile, il maiorchino ha travolto in finale a Parigi Casper Ruud, vincendo il suo 14esimo Open di Francia e il 22esimo titolo in un torneo del Grande Slam.
Roland Garros, quattordicesimo trionfo di Nadal
Record pazzeschi quelli dello spagnolo, che a 36 anni, e con un piede sinistro in condizioni sempre peggiori, aggiunge un altro Slam al suo bottino del 2022, dopo la conquista dell’Australian Open.
Lasciando al palo il rivale di sempre, Novak Djokovic, ancora a quota 20 e battuto ai quarti di finale in un’epica battaglia durata quasi 4 ore e mezza. Una maratona arrivata subito dopo una sfida sui cinque set contro Auger-Aliassime, n. 9 al mondo, e a cui è seguita la seminfinale con Alexander Zverev. Il confronto con la stella tedesca, 25 anni e terzo del ranking ATP, è stato però interrotto bruscamente dallo spaventoso infortunio di quest’ultimo, costatogli la lesione di diversi legamenti del piede destro.
Un successo amaro per Nadal, che gli ha aperto però la strada alla finale contro Ruud. Il n. 6 del ranking, specialista della terra rossa come lo spagnolo, è arrivato al primo confronto con il suo idolo da ragazzo sul più importante palcoscenico immaginabile. Quindi non sorprende poi troppo che, dopo aver battuto, tra gli altri, Sonego, Hurkacz, Rune e Cilic, il norvegese sia crollato durante la sua prima finale di uno Slam, persa 6-3 6-3 6-0.
Nadal, obiettivo Wimbledon
Un risultato che non ammette discussioni: Nadal è il re del Roland Garros, e intende restarlo ancora per un po’. Eppure diverse volte, durante il torneo, Rafa aveva accennato al fatto che una di quelle che stava giocando avrebbe potuto essere la sua ultima partita.
L’annuncio di una conferenza stampa dopo la finale, a prescindere dal risultato e a cui, secondo voci di corridoio, avrebbe dovuto partecipare anche Roger Federer, avevano fatto sospettare che lo spagnolo volesse annunciare il suo ritiro dal tennis.
Invece il maiorchino ha spiazzato tutti, parlando delle sue condizioni fisiche, delle anestesie al piede dolorante cui ha dovuto ricorrere per poter giocare in Francia e delle prossime terapie a cui intende sottoporsi. Obiettivo: essere a Wimbledon, per provare a inseguire il sogno del Grande Slam. Perché di appendere la racchetta al chiodo Nadal non ha nessuna voglia.