Sarà Roma Feyenoord la finale della Conference League 2021/22. I giallorossi, dopo il pareggio per 1-1 a Leicester, hanno battuto in casa all’Olimpico la formazione inglese per 1-0 grazie a una rete di Tammy Abraham. La squadra di José Mourinho se la vedrà in finale con gli olandesi del Feyenoord che in semifinale hanno eliminato il Marsiglia (3-2 all’andata in Olanda, 0-0 al ritorno).
La Roma in finale di Conference League contro il Feyenoord
Davanti a 70mila spettatori la Roma di José Mourinho è riuscita a strappare il pass per la finale di UEFA Conference League. Decisivo il gol di Abraham all’undicesimo minuto del primo tempo. Dopo la rete del vantaggio la Roma è stata brava a gestire il risultato senza mai rischiare più di tanto, se non nel finale di partita. Una vittoria meritata in una serata intensa e piena di emozioni.
Dopo 31 anni – era la stagione 1990/1991, Coppa Uefa, contro l’Inter – la Roma tornerà quindi a giocare una finale europea. Lo farà mercoledì 25 maggio nella nuova Arena Kombëtare di Tirana, in Albania contro gli olandesi del Feyenoord. Il precedente più recente sorride ai giallorossi: sedicesimi di Europa League 2015, Roma qualificata e tifosi olandesi protagonisti di una guerriglia nel cuore della capitale. A differenza di quella volta, la prossima partita tra le due squadre si giocherà però in Albania e varrà un trofeo.
Le parole di José Mourinho
“È stata una vittoria di famiglia, in campo e sugli spalti. Penso che questa empatia e senso di famiglia ci abbia aiutato a fare una gara straordinaria. Qualcuno dirà altro, ma se il tuo portiere fa solamente due parate in 180 minuti contro una squadra di Premier League vuol dire che abbiamo fatto qualcosa di buono. I ragazzi meritano questo – ha dichiarato il portoghese ai microfoni di Sky Sport -, ma abbiamo tre partite di campionato da giocare. Abbiamo perso punti in serie A, ma ora andiamo in finale e vogliamo vincere”.
Mercoledì 25 maggio Josè Mourinho e la sua Roma si troveranno davanti un avversario ostico con un grande passato alle spalle. La squadra di Rotterdam ha già vinto tutto quello che c’era da vincere in Europa: una Champions League, due volte la Coppa UEFA/Europa League, ma anche tre Intertoto e l’Intercontinentale. Conquistare anche la Conference League porterebbe ancor di più il Feyenoord nella storia del calcio.
Quella contro il Feyenoord sarà una partita complessa, difficile da predire e molto difficile da interpretare anche per i giocatori stessi. La posta in gioco è altissima; lo sa bene José Mourinho che giovedì sera ha centrato la sua quinta finale europea dopo quelle (tutte vinte) di Champions con Porto e Inter e di Europa League con Porto e Manchester United. E se l’arma in più della Roma per la finale fosse proprio lo Special One?