Il progetto di riforma della Serie A presentato dalla Lega la scorsa settimana prevede anche novità riguardo l’utilizzo del VAR che, se approvate, potrebbero rivoluzionare l’andamento delle partite e il modo in cui vengono prese le decisioni arbitrali.
Serie A, in arrivo il VAR a chiamata?
Il cuore della proposta è il cosiddetto VAR a chiamata, un sistema ispirato al challenge già in uso nel volley e nel tennis. Consisterebbe nella possibilità, da parte delle squadre, di richiedere, per un numero limitato di occasioni a partita, che l’arbitro riveda un’azione al VAR per poi confermare o modificare una sua decisione.
Nelle intenzioni dei proponenti, questa novità ridurrebbe le polemiche sulla scelta degli arbitri di non visionare le immagini di determinate azioni, e su quella del VAR di non richiamare il direttore di gara su presunti errori.
Nella stessa direzione di verifica delle decisioni arbitrali va anche la richiesta di trasmettere in diretta i dialoghi tra arbitri e sala VAR, o perlomeno di diffonderli a fine match, in modo da permettere di comprendere meglio le motivazioni alla base dei provvedimenti presi in campo.
Arriva il fuorigioco semiautomatico
Le proposte sono state trasmesse alla FIGC, che pare condividerle, tanto da aver già dato la propria disponibilità alla FIFA per testare il challenge. La decisione in proposito spetterà comunque all’organo di governo del calcio mondiale e all’IFAB, il board che si occupa delle revisioni del regolamento. E se anche i due organismi, in passato piuttosto scettici sull’idea, dovessero approvarla, sarà comunque necessario un periodo di test prima della sua implementazione.
Insomma, l’attesa per vedere il VAR a chiamata sui campi della serie A potrebbe essere lunga. Una novità che invece cambierà il volto del campionato italiano già a partire dal prossimo 27 gennaio è quella del fuorigioco semiautomatico, che ha superato il test dei Mondiali . L’introduzione del supporto tecnologio per determinare in ogni momento la posizione dei giocatori rispetto ad avversari e pallone dovrebbe ridurre i tempi di attesta delle decisioni su fuorigioco difficili da valutare, e aumentarne la correttezza.