Serie A 23/24: L’ottava giornata di Serie A si conclude con il posticipo tra Napoli e Fiorentina al Diego Armando Maradona. I Partenopei sono in cerca di conferme, i Viola per continuare a sognare un posto nelle primissime posizioni della classifica.
NAPOLI: ultimo banco di prova per Garcia
Il Napoli ammirato nelle ultime due giornate di campionato e nell’ultimo match di Champions League sembra essere realmente il Napoli che lo scorso anno ha asfaltato la Serie A. Dopo l’ennesima brutta prestazione contro il Genoa sembra esserci stato, infatti, un cambio di direzione. Già contro il Bologna si erano intravisti i primi cambi tattici, nonostante un match terminato 0-0, con tanto di rigore sbagliato da Osimhen. Nelle successive sfide il Napoli ha vinto e convinto, segnando 4 goal all’Udinese e 4 goal al Lecce. Infine la grande partita contro il Real Madrid giocata in Champions League: nonostante la sconfitta gli azzurri hanno tenuto testa ad una delle squadre più forti nel panorama europeo, nonché la squadra che fa proprio della Champions la sua casa (con ben 14 titoli vinti nella storia, nessuno come loro).
Non sappiamo (e probabilmente non sapremo mai) cosa è cambiato nello spogliatoio dei Partenopei, ma di sicuro qualcosa si è mosso dopo le deludenti prestazioni di inizio stagione. Lo stesso Kvaratskhelia dopo il match vinto contro l’Udinese ha ammesso: “Ci siamo parlati con l’allenatore ed insieme abbiamo capito cos’è che non andava”.
Sono arrivati segnali estremamente postivi da quasi tutti i membri della squadra. Osimhen sembra aver archiviato definitivamente la polemica legata al famoso video di Tik Tok. Kvara è tornato al goal, che gli mancava da quasi 200 giorni. Politano totalmente rigenerato, mentre Zielinski, Anguissa e Lobotka sembrano essere tornati ad orchestrare un centrocampo che la scorsa stagione è stato per reparto e prestazioni il migliore della Serie A. Ma le buone notizie arrivano anche dalla difesa: 1 solo goal subito nelle ultime 3 partite giocate in campionato ed ottime prestazioni di Ostigard e Natan. I due centrali hanno trovato molto spazio dopo gli infortuni di Rrahmani e Juan Jesus, e si sono imposti decisamente bene.
Natan si sta dimostrando pian piano un difensore di tutto rispetto, dotato di personalità e grinta, oltre che di un’ottima concentrazione durante tutto il match. Il centrale preso per sostituire Kim Min-Jae sta iniziando a far vedere a tutti il suo valore, e non intende fermarsi.
Rudi Garcia sembrerebbe aver trovato, finalmente, la quadra. La Fiorentina rappresenta l’ultimo scoglio da superare per poter finalmente distogliere tutti i dubbi e le perplessità che ancora aleggiano su di lui. Questa è un’occasione d’oro per il tecnico francese, un banco di prova finale per dimostrare che il Napoli è tornato.
FIORENTINA: sognando un posto tra le grandi
L’avvio stagionale della Fiorentina di Vincenzo Italiano si può valutare sicuramente in maniera più che positiva. Sono ben 14 i punti realizzati dai Viola con 4 vittorie, 2 pareggi ed 1 sola sconfitta che garantiscono un comodo 5° posto in classifica, a pari merito con Napoli e Juventus. L’unico “inciampo” è arrivato nel match giocato contro l’Inter, perso malamente con un netto 4-0. Di mezzo è arrivato anche il pareggio all’esordio in Conference League per 2-2 nella trasferta di Genk.
Ci sono comunque segnali abbastanza positivi per il tecnico ex Spezia. Partendo dal goal ritrovato (il primo in maglia viola) da M’bala Nzola nell’ultima giornata in cui la Fiorentina ha strapazzato il Cagliari per 3-0. L’attaccante angolano stava faticando a trovare la via della rete, che sappiamo quanto vale per un centravanti. Nico Gonzalez sembra essere nella sua versione migliore da quando è a Firenze: sono già 6 i goal realizzati dall’ala argentina da inizio stagione. Ed infine le grandi prestazioni che stanno arrivando da quasi tutti i centrocampisti, con Bonaventura e Duncan che spiccano su tutti.
La Fiorentina arriverà a questo match con quasi due giorni di riposo in meno rispetto ai padroni di casa, avendo giocato giovedì in Conference (il Napoli ha giocato martedì in Champions League) contro gli ungheresi del Ferencvaros: inutile dire che questo impegno così ravvicinato influirà in una qualche maniera sulle condizioni della squadra di Italiano. Fino ad ora nelle partite successive agli impegni europei i Viola hanno avuto un andamento altalenante, con 1 vittoria (contro l’Udinese), 1 pareggio (contro il Lecce) ed 1 sconfitta (contro l’Inter).
Se la Fiorentina vorrà confermarsi nelle posizioni più alte di classifica, provando a sognare in grande, servirà ottenere dei punti da sfide come questa. Ecco perchè la trasferta di Napoli rappresenta una sfida insidiosa e molto difficile, ma sarà una tappa necessaria da cui passare per provare a dare continuità ad un processo di crescita iniziato negli ultimi anni.
Napoli – Fiorentina: probabili formazioni
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo; Ostigard; Natan; Mario Rui; Anguissa; Lobotka; Zielinski; Politano; Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Rudi Garcia.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode; Milenkovic; M.Quarta; Parisi; Arthur; Duncan; Gonzalez; Bonaventura; Brekalo; Nzola. Allenatore: Vincenzo Italiano.
Napoli – Fiorentina: analisi e pronostico del match
Rudi Garcia sembra aver delineato il suo 11 ideale, con la possibilità di variarlo a partita in corso. Nella sostanza è quasi lo stesso 11 che Spalletti ha utilizzato per la maggior parte dei match della scorsa stagione, con un Ostigard costretto a sostituire l’indisponibile Rrahmani e Natan che ha preso definitivamente l’eredità di Kim come centrosinistra. Difficile ipotizzare del turnover da parte del tecnico francese, più probabile l’ingresso durante il match di giocatori come Raspadori, Elmas, Lindstrom e Cajuste: tutti molto duttili e che possono essere impiegati su più ruoli, a seconda di come si mette il risultato. Unico ballottaggio, ad oggi, resta quello sulla corsia sinistra tra Olivera e Mario Rui, con quest’ultimo favorito dopo aver riposato nel match di Champions League.
Per Vincenzo Italiano, invece, le cose sono leggermente diverse. In porta il ballottaggio dovrebbe vincerlo Terracciano. Kayode chiamato a sostituire l’infortunato Dodo, così come Parisi dovrà fare gli straordinari perché Biraghi presenta ancora qualche acciacco. Centrocampo confermato, con Duncan e Bonaventura in grande spolvero. Sulla fascia sinistra potrebbe toccare a Brekalo, che non ha ancora brillato in questa stagione, mentre al centro dell’attacco Nzola sembra essere destinato ad un posto da titolare. L’attaccante ex Spezia è in cerca di un’altra grande prestazione dopo il goal trovato contro il Cagliari.
Nelle ultime stagioni Napoli e Fiorentina hanno sempre dato vita a match spettacolari. Anche quelli con poche reti realizzate sono stati molto divertenti da osservare, con entrambe le squadre portate a giocare un calcio di possesso e offensivo.
Occhio al duello Kvaratskhelia-Kayode: il giovane terzino della Viola si troverà ad affrontare un avversario tutt’altro che semplice e potrebbe andare in difficoltà sul lungo. Martinez Quarta e Milenkovic se la vedranno con Osimhen: entrambi centrali abbastanza lenti e macchinosi, potrebbero soffrire le discese del nigeriano a campo aperto, soprattutto se Italiano deciderà di schierare la linea difensiva alta. Dall’altro lato Ostigard e Natan si dovranno far trovare pronti a marcare M’bala Nzola, che potrà fare della fisicità la sua arma migliore. Occhio, infine, alle incursioni di Bonaventura: il trequartista ha segnato ben 5 goal contro i Partenopei, che sono la sua “vittima” preferita (l’avversario a cui ha segnato più goal in carriera).
I PRECEDENTI
Sono 146 le sfide giocate tra Napoli e Fiorentina in Serie A. 52 le vittorie del Napoli, 40 i pareggi e 54 quelle degli ospiti. Nella scorsa stagione le due compagini si sono affrontate 2 volte e sono state entrambe partite povere di goal, ma con tante occasioni sprecate da una parte e dall’altra. Il match di andata è terminato 0-0 a Firenze, mentre al ritorno il Napoli si è imposto nel match giocato al Maradona per 1-0.
Il PRONOSTICO
Gli ultimi scontri tra queste due squadre hanno sempre regalato tante emozioni, nonostante alcune di esse siano state povere di goal. Il Napoli parte leggermente favorito in questa sfida e proverà a sfruttare al meglio i due giorni di riposo in più rispetto agli ospiti per provare ad affondare il colpo. Mi aspetto comunque un match in cui verranno realizzati almeno 2 goal in totale, per questo motivo consiglio l’esito “1X + over 1,5”. Per i più audaci si potrebbe pensare anche ad un esito “Multigoal casa 2-3”. Come cluster di risultati esatti mi aspetto l’1-1/2-1/1-2/2-2, ma occhio anche al 2-0/2-1/3-0/3-1: tutto dipenderà da come la Fiorentina arriverà fisicamente ed atleticamente a questa sfida.