Con due sole partite da giocare e la lotta per la promozione ancora aperta, dopo la 36ma giornata di serie B proviamo a dare le pagelle alle squadre nella prime posizioni della classifica. Ecco i promossi e i bocciati di questo passaggio decisivo per la rincorsa alla promozione in A.
Lecce dieci e lode, Brescia rimandata
In una giornata avara di soddisfazioni per le prime della classe, brilla solo il Lecce. Al Via del Mare i salentini superano 2-0 i diretti rivali del Pisa, infliggendo un duro colpo alle speranze dei toscani e prendendosi la vetta della classifica. Le reti di Lucioni e Faragò sono il sigillo su una partita dominata dai ragazzi di Baroni, che con 68 punti staccano di due lunghezze la Cremonese e ipotecano la promozione, che potrebbe diventare realtà già sabato prossimo in caso di vittoria col Vicenza terzultimo.
Un turno da 10 e lode che fa da contraltare alla sufficienza stentata del Brescia. Contro la SPAL la Leonessa, dopo un avvio incerto, trova all’84’ la via del gol con Tramoni, solo per essere acciuffata in pieno recupero dalla marcatura su palla inattiva di Latte Lath. Un pareggio che ha il sapore della sconfitta e rischia di lasciare strascichi soprattutto psicologici, dato che la situazione in classifica non è comunque del tutto compromessa.
Cremonese insufficiente, Monza e Benevento sprecano
Le Rondinelle, con 63 punti, sono infatti appaiate, oltre che al Pisa, anche al Benevento, a un punto dal Monza e a tre dalla Cremonese. Tre formazioni che non hanno superato l’esame della scorsa giornata.
La caduta più clamorosa è quella dei Grigiorossi, crollati a Crotone contro i padroni di casa, che nonostante il 3-1 non sono riusciti a evitare la matematica retrocessione. Una giornata da insufficienza grave che ai lombardi è costato il primo posto in classifica e un approdo in A che, coi tre punti, sarebbe stato quasi certo.
Non ha saputo approfittarne il Monza, passato in vantaggio contro il Frosinone ma poi travolto da quattro reti dei ciociari, mentre il Benevento ha subito la rimonta della Ternana, che con Partipilo ha trovato all’84’ la rete dell’1-2.
La pressione, insomma, sembra aver tradito quasi tutti i club nella parte alta della classifica. Per l’esame di riparazione toccherà aspettare sabato, e quei giudizi potrebbero già essere quelli definitivi.