Sixers e Hawks, due delle protagoniste degli scorsi playoff di Eastern Conference, si affrontano alle 01:00 italiane di domani in una sfida per rilanciarsi in classifica. Devono però fare i conti con l’ondata di casi Covid che sta travolgendo l’NBA e che ha colpito duramente entrambe.
Embiid fa gli straordinari, i Sixers tornano alla vittoria
Dopo tre sconfitte consecutive e il rinvio del match contro i Pelicans per mancanza di giocatori disponibili, martedì Philadelphia è tornata alla vittoria.
Il successo 108-103 contro i rivali dei Celtics è frutto delle buone prestazioni di Seth Curry e Tobias Harris, ma soprattutto dei 41 punti e 10 rimbalzi di Joel Embiid, costretto dalla carenza di alternative in panchina a giocare per più di 40 minuti. Oltre al solito Simmons, ancora fuori squadra, sono infatti sei i giocatori che Doc Rivers non ha potuto schierare, di cui tre fermati dal protocollo Covid.
Nonostante le difficoltà i Sixers sono al momento settimi nella Conference orientale con un record di 16-15, e battendo gli Hawks, cosa già riuscitagli due volte in questa stagione, potrebbero scavalcare i Wizards al sesto posto, lasciandosi alle spalle la zona play-in.
Hawks senza stelle, contratti da dieci giorni per superare la crisi
Dopo i ko di ottobre e degli inizi del mese, il terzo incontro con Philadelphia arriva nel momento peggiore per Atlanta.
Gli Hawks sono reduci da due sconfitte di fila (sette consecutive in casa) e con cinque giocatori in quarantena, compresi Trae Young, Clint Capela e Danilo Gallinari.
Tanto che, per tamponare l’emergenza, la franchigia della Georgia ha messo sotto contratto per 10 giorni Lance Stephenson, ex Pacers fuori dal giro dell’NBA da un paio d’anni, e Wes Iwundu, rimasto senza squadra dopo 5 stagioni tra Magic, Mavericks e Pelicans.
Con i Sixers, comunque, Nate McMillan punterà soprattutto su Cam Reddish, autore ieri contro Orlando della sua migliore prestazione stagionale. Ma, senza stelle da schierare e contro un Embiid in grande condizione, la sensazione è che probabilmente non sarà sufficiente.