Tsitsipas: voglio essere la sorpresa al Roland Garros
Domenica 30 Maggio 2021, il tennista Stefanos Tsitsipas giocherà contro Jeremy Chardy nel primo turno del Roland Garros 2021. Tsitsipas, è uno dei giocatori favoriti agli Open di Francia, ha energie che il veterano Chardy forse – anche se motivato dai tifosi in casa – non ha contro la grinta, un potente dritto e un gioco offensivo molto potente della giovane promessa.
Il giovane 22enne di origine greca è un tennista dai grandi numeri e quel che desidera di più in questo momento speciale è essere la sorpresa del Roland Garros. Lo ammette lui stesso, anche se è solo uno dei suoi tanti obiettivi. Quando gioca Tsitsipas deve solo pensare al tennis e a niente altro, è così che si sente bene, anche se nessuno lo considera il favorito. Anzi, questo lo diverte ancora di più e le sue parole trasmettono valore allo sport, perché la battaglia più importante da vincere è sempre quella contro se stessi. La costanza infatti non gli è mai mancata.
A lezione di filosofia e sportività con Stefanos Tsitsipas
“Don’t wait for opportunity, create it”
E’ vero, le opportunità non vanno cercate, vanno create. Davanti alle telecamere del Roland Garros Stefanos si racconta. Spiega che circa sei anni fa questa frase è diventata una motivazione per fare sempre meglio e così è diventata ciò che più lo rappresenta. Ed è a questo forse che ha pensato quando ha raggiunto la semifinale del Roland Garros e il numero 1, Novak Djokovic. Contro Djokovic ha perso ma è entrato nel secondo campionato del Grande Slam dell’anno con un record di 33-8 partite, ottenendo due titoli ATP Tour al Rolex Monte-Carlo Masters e l’Open Parc Auvergne-Rhone-Alpes Lyon. Questi numeri gli hanno permesso di diventare uno dei migliori giocatori sulla terra battuta.
Non importa quello che pensano gli altri, come ti percepiscono, come ti rappresentano, se tu sei convinto di essere sulla strada giusta. Così Stefanos Tsitsipas cita anche Winston Churchill in un momento registrato dalla telecamere al Roland Garros, e anche se la frase citata non è esattamente stata né scritta né detta da Churchill, il significato è chiaro. Quando si cresce si realizza che non si è esattamente al centro del mondo, per cui bisogna darsi sempre da fare, cercarsi le opportunità, esplorando ciò che la vita ha da offrire, diventando sicuri di ciò che si è.
E alla fine, quando si cresce, soprattutto, si diventa meno interessati a a ciò che gli altri pensano di te quando ti rendi conto di quanto raramente lo fanno.