Chiusa la stagione degli Slam, il prossimo grande appuntamento per i circuiti ATP e WTA saranno gli Indian Wells Masters, in programma dal 4 al 17 ottobre. Gli Open californiani tornano, dopo due anni di assenza, in una data insolita, dato che normalmente sono l’evento che in primavera inaugura i tornei 1000 maschili e femminili. Quest’anno fungeranno invece da conclusione dello swing sui campi in cemento nordamericani, e saranno la prima occasione per rivedere moltissimi big della racchetta dopo gli US Open. Anche una folta pattuglia di tennisti italiani sarà impegnata a Indian Wells, ma non mancheranno le opportunità per vederli in campo prima di quell’evento.
Il calendario dei tennisti italiani
Si comincia questa settimana con gli ATP 250 di Nur-Sultan e Metz. Agli Open di Astana ha già giocato Andreas Seppi, purtroppo eliminato, mentre deve ancora fare il suo esordio Lorenzo Musetti. Il torneo francese, invece, vede impegnati Gianluca Mager, Marco Cecchinato e Lorenzo Sonego.
Negli stessi giorni Matteo Berrettini farà parte del Team Europa all’evento speciale della Laver Cup, in programma a Boston dal 24 al 26 settembre.
Nella settimana dal 27 settembre al 3 ottobre, invece, l’attenzione si sposterà sui tornei di San Diego e Sofia. Nel 250 statunitense sarà possibile rivedere, oltre a Sonego, Fabio Fognini, mentre Jannik Sinner giocherà in Bulgaria insieme a Musetti e Mager.
Gli azzurri a Indian Wells
Gli azzurri presenti nel tabellone principale di Indian Wells saranno invece otto, a cui potrebbero aggiungersi eventuali qualificati e wild card.
Nel torneo maschile Berrettini guiderà una spedizione comprendente anche Sinner, Sonego, Fognini, Musetti, Mager e Cecchinato. In quello femminile, invece, l’unica italiana sicuramente nel main draw è Camila Giorgi.
In ambito internazionale, hanno confermato la partecipazione al Master statunitense Novak Djokovic, reduce dalla bruciante sconfitta in finale agli US Open, e il vincitore di Flushing Meadows, Daniil Medvedev, oltre ad altri Top 10 come Tsitispas, Zverev, Rublev e Shapovalov.
Sul fronte femminile l’unico forfait significativo è quello di Serena WIlliams. Curiosa, invece, la situazione della vincitrice degli US Open, Emma Raducanu. A causa del ranking troppo basso prima del trionfo nello Slam, infatti, la tennistra britannica, salvo wild card dell’ultimo momento, dovrà partire dalle qualificazioni.