Nei playoff NBA le semifinali di Eastern Conference continuano a regalare emozioni. Gara 4, dopo il pareggio dei Bucks, ha visto nella notte concretizzarsi anche quello degli Atlanta Hawks contro i Philadelphia 76ers. Con le squadre sul 2 a 2, quella che doveva essere la più scontata delle serie è ora apertissima, e le previsioni sulle prossime gare diventano difficili.
Philadelphia 76ers – Atlanta Hawks, inatteso testa a testa
Per i Sixers, dominatori della Conference in regular season, la semifinale contro gli Hawks sembrava dover essere una formalità.
Invece Atlanta , dopo essersi imposta a sorpresa in gara 1, ha saputo reagire a due successi di fila degli avversari. Nell’incontro di stanotte una sofferta vittoria 103-100 ha riaperto la serie. Merito di Trae Young, mai sotto i 20 punti nei quattro match e capace nell’ultimo di fornire anche 18 assist, così come dei sempre affidabili Josh Collins e Bogdan Bogdanovic.
Ma anche del fatto che la stella di Philadelphia, Joel Embiid, sta giocando con un ginocchio infortunato. Il centro dei SIxers si è procurato uno strappo al menisco destro contro i Wizards lo scorso turno, ma nelle prime tre gare ha comunque mantenuto una media di 35 punti. Nella seconda metà dell’ultimo match, però, Embiid ha realizzato 0 su 12 dal campo e fallito un facile canestro che, a 8 secondi dallo scadere, sarebbe potuto essere decisivo. Segnali evidenti di qualcosa che non va, che coach Rivers non potrà ignorare in vista delle prossime partite.
Sixers – Hawks, chi arriverà in finale?
Giovedì i team torneranno in Pennsylvania per gara 5, non decisiva ma importante per mettere pressione agli avversari. Con l’incognita della forma di Embiid, Philadelphia dovrà sperare in Tobias Harris e Seth Curry, già fondamentale per una delle due vittorie (su tre match disputati) ottenute dai Sixers contro Atlanta in regular season.
Ma gli Hawks, inaspettatamente a due successi dalla finale di Conference, sono motivati e decisi a sfruttare l’inattesa opportunità. Lo testimonia lo stoicismo di Young, MVP di gara 4 nonostante una una spalla malconcia.
Proprio la salute dei giocatori fondamentali delle due contendenti sarà il fattore decisivo nei prossimi match. A ranghi completi Philadelphia è la squadra migliore, in grado di controllare Atlanta e solo occasionalmente messa in difficoltà dagli avversari. Se Embiid non sarà al 100%, però, i valori in campo si equilibreranno, e con Young in forma tutto potrebbe succedere.