Il Tour de France 2022 parte lunedì 1 luglio, per una 109esima edizione che si preannuncia combattutissima. Il via sarà a Copenaghen per la prima delle tre giornate danesi che inaugureranno la Grande Boucle.
Tour de France 2022, il percorso
Seguiranno altre 18 tappe, per un totale di 3.300 km attraverso tutto il territorio francese. Dopo la crono di esordio, una settimana inaugurale dedicata ai velocisti, movimentata solo il 6 luglio dai difficili tratti in pavet della Lille-Arenberg Porte du Hainaut, si chiuderà col primo arrivo in salita alla Planche des Belles Filles.
La seconda settimana vedrà il progressivo avvicinarsi della Corsa Gialla ai tapponi alpini, che culmineranno il 13 e 14 luglio con gli arrivi al Col du Granon e all’Alpe d’Huez.
Negli ultimi 7 giorni i grandi protagonisti saranno i Pirenei, che il 20 e 21 luglio offriranno agli scalatori in cerca di gloria o fughe da classifica gli ultimi due traguardi in pendenza, a Peyragudes e Hautacam.
Alla penultima giornata i giochi per i primi posti verranno chiusi dalla lunga cronometro Lacapelle Marival-Rocamadour, prima della passerella sugli Champs Elysées del 24 luglio che incoronerà il vincitore della Maglia Gialla.
I favoriti per la Maglia Gialla
Ma chi saranno i protagonisti del Tour 2022? L’ovvio favorito è Tadej Pogacar, fenomenale ventitreenne sloveno che, dopo aver vinto nel 2020 e 2021, punta a uno storico tris.
I suoi principali avversari saranno probabilmente i due alfieri della Jumbo-Visma, Primoz Roglic, medaglia d’oro olimpica di cronometro, beffato da Pogacar nel finale del Tour di due anni fa, e Jonas Vingegaard, arrivato l’anno scorso sul secondo gradino del podio.
Le speranze della Ineos riposeranno sulle spalle di Geraint Thomas e Daniel Martines. Senza trascurare il nostro Filippo Ganna, uno dei pochi italiani, con Damiano Caruso e Giulio Ciccone, che potrebbe riservare sorprese in ottica classifica.
Brutte notizie invece per i tifosi francesi, che non vedranno sulle strade del giro di casa il due volte campione del mondo Julian Alaphilippe. Dopo l’incidente subito alla Liegi-Bastogne-Liegi, infatti, la Quick-Step ha deciso di non rischiarlo in una gara così impegnativa. L’iridato non sarà però la sola assenza di peso nella squadra belga: insieme a lui salterà il Tour anche il campione britannico Mark Cavendish.