NBA 2024-25: al Target Center di Minneapolis va in scena gara 3 tra T’Wolves-Thunder, finale di Western Conference che OKC sta conducendo per 2-0.
T’Wolves-Thunder (0-2) – Gara 2: il dominio di OKC
La finale di Western Conference tra Oklahoma City Thunder ed i Minnesota Timberwolves ci sta confermando che la versione 2024-25 di OKC è una vera e propria macchina da guerra.
Dopo aver eliminato in scioltezza con un secco 4-0 i Memphis Grizzlies e, successivamente, in una incredibile gara 7 i Denver Nuggets di Nikola Jokic, hanno approcciato nel miglior modo possibile anche le finali di Western Conference, contro i Minnesota Timberwolves.
Già nella prima uscita il divario tra le due squadre è parso importante, anche fin troppo per essere per l’appunto una finale. Gara 1 è stata tutto fuorché equilibrata, con i padroni di casa che si sono imposti tra gli applausi del PayCom Center con un punteggio finale di 114-88.
Il mattatore di serata non poteva non essere il canadese Shai Gilgeous-Alexander, con un’altra, ennesima, super prestazione da 31 punti e 9 assist. In quelle stesse ore Shai veniva a conoscenza di aver vinto il premio di MVP della Regular Season, battendo definitivamente la concorrenza di Nikola Jokic.
Grande delusione da parte di Minnesota che, fino a qui, aveva mostrato grande spirito di squadra e grande carattere, eliminando avversari più accreditati di loro (quantomeno sulla carta) come i Los Angeles Lakers ed i Golden State Warriors. Con un Anthony Edwards spento e poco aggressivo (appena 18 punti con un misero 5/13 dal campo) il miglior marcatore tra le fila di Minnesota si è rivelato Julius Randle, con 28 punti ed anche 8 rimbalzi a referto.
Se in gara 1 non c’è stata partita, in gara 2 le cose non sono andate così diversamente. Nonostante un piccolo accenno di reazione da parte dei T’Wolves, Oklahoma ha fatto nuovamente suo il match. Questa volta Ant-man si è reso protagonista, provando a trascinare i suoi com una prestazione da vero leader: 32 punti, 9 rimbalzi e 6 assist, che però non sono bastati. Ad inizio match Adam Silver, commissario dell’NBA ha conferito il premio di MVP a Shai Gilgeous-Alexander, che ha poi mostrato sul campo (se ancora ce ne fosse bisogno) che quel premio se lo è meritato eccome.
38 punti ed 8 assist a referto per il canadese, sempre più il volto di una squadra ed una franchigia che sente il profumo di Finals, valide per vincere l’anello. Il punteggio finale di gara 2 è di 118-103 per Oklahoma, che si porta sul 2-0 ed è pronta a volare a Minneapolis.
Gara 3 sarà inevitabilmente un match cruciale: se Minnesota dovesse perdere ancora sarebbe virtualmente fuori dalla corsa al titolo, dato che nella storia della NBA mai nessuna squadra è riuscita a rimontare una serie in cui partiva sconfitta per 3-0.
T’Wolves-Thunder: il pronostico del match
La sfida tra T’Wolves-Thunder è la terza gara della serie di queste finali di Weastern Conference, che Oklahoma conduce per 2-0. Il team che si porterà a casa almeno 4 sfide (su 7 totali) incontrerà nelle Finals, valide per vincere l’anello, la vincente della finali di Eastern Conference, tra i New York Knicks e gli Indiana Pacers.
In questa stagione regolare T’Wolves-Thunder si sono sfidate addirittura altre 6 volte, dove si sono spartiti il bottino portandosi a casa 3 match per parte.
Su chi trionferà nella serie ho pochi dubbi, verosimilmente gli Oklahoma City Thunder sono la squadra più accreditata per vincere non solo questa serie, ma addirittura l’anello. Nonostante questo, però, credo che Minnesota avrà un moto d’orgoglio tra le mura amiche in questa gara 3, che non possono permettersi di perdere per non condannare già il risultato in maniera quasi definitiva. Ecco perché il mio consiglio va sui Minnesota Timberwolves che coprono lo spread a sfavore (+4,5/5,5).