I playoff di LBA sono all’atto finale. Quest’anno a fronteggiarsi nella decisiva serie al meglio delle sette partite sono le due squadre più titolate d’italia. Olimpia Milano e Virtus Bologna non si giocavano lo scudetto dal 1984, e per entrambe una vittoria avrebbe un valore storico.
La squadra di Ettore Messina, dopo la conquista di Supercoppa e Coppa Italia, punta a completare il “triplete italiano”, a conclusione di una stagione dominante che l’ha vista prima in regular season e tra le Final Four di Euroleague. Gli emiliani invece vogliono ritrovare un successo in campionato che manca dal 2001, e che negli ultimi quattordici anni non avevano neanche sfiorato.
Playoff LBA, Virtus avanti dopo Gara 2
L’Olimpia è arrivata alla finale da favorita, ma ogni illusione di una serie semplice è stata spazzata via nelle prime due gare. La Virtus ha dato prova di carattere e cattiveria, strappando due preziosissime vittorie in casa degli avversari. Sempre in controllo del match in gara 1, terminata 77-83, si è invece resa protagonista di una strepitosa rimonta in gara 2, fino al 72-83 finale. A guidare le V nere, in entrambe le occasioni, Milos Teodosic, il più prolifico dei suoi per punti e assist.
Alle Scarpette Rosse non sono bastati gli sforzi di stelle come Shields, LeDay e Gomez, a fronte di una squadra apparsa stremata e che fatica a trovare il canestro. Le percentuali al tiro dei meneghini nelle due partite sono state le peggiori di tutta la stagione. Coach Messina dovrà correre ai ripari e cambiare qualcosa se vuole invertire l’inerzia di questa sfida.
Finale scudetto, si riparte a Bologna
Domani alle 20,45 si riparte con gara 3, questa volta in casa della Virtus, che con una nuova vittoria metterebbe Milano con le spalle al muro.
L’Olimpia deve anche fare i conti con l’infortunio di Malcolm Delaney. Vittima di una lesione all’anca nel finale della partita di ieri, le condizioni del playmaker verranno valutate nei prossimo giorni. Un’altra tegola per un organico che sembra essere arrivato scarico a questo appuntamento, dopo una stagione pienissima di impegni e giocata fino in fondo su tutti i fronti.
Sarebbe però un errore dare per sconfitte le Scarpette Rosse. Imbattute nei primi due turni dei playoff e capaci di imporsi sul Bologna in finale di Supercoppa e nelle due gare di regular season, hanno già dimostrato di saper reagire ai momenti di difficoltà e appannamento. Il necessario turnover e uno scatto d’orgoglio potrebbero permettere domani all’Olimpia di rimettersi in carreggiata e riaprire una serie che sembra già scritta.